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Novilunio del Drago
Il 5 febbraio si festeggia il Capodanno cinese; la data varia di anno in anno poiché quello tradizionale cinese è un calendario lunisolare e i mesi iniziano in concomitanza con ogni novilunio. “Capodanno Cinese” è in realtà la definizione occidentale per quella che in Cina viene chiamata la Festa di Primavera o Capodanno lunare; il giorno di inizio dei festeggiamenti viene calcolato dalla seconda luna nuova dopo il solstizio d’inverno.
In questo periodo dell’anno, che precede il rinnovamento primaverile, si è in un momento di transizione, è la fase in cui l’energia Yang è ancora debole ma sta crescendo e ciò deve avvenire lentamente. Le ore di luce durante la giornata infatti sono sempre di più, le temperature gradualmente si innalzano. Per i taoisti è un momento magico di compenetrazione delle due polarità Yin-Yang, in perfetto equilibrio e scambio di forze.
Protagonista del Capodanno cinese è Il Drago: per i festeggiamenti infatti viene realizzata una grande figura di cartapesta e stoffa che viene mossa dall'interno da circa 10 persone, che ne mimano le movenze nella tipica “danza del Dragone”.
Il drago (龍, 龙, long) nella cultura cinese è simbolo di saggezza, potere e fortuna; è il tuono primaverile che annuncia la rinascita della Natura. Nell’antichità si credeva che i draghi lasciassero i propri rifugi terrestri o le profondità degli oceani per far cadere la pioggia tra i lampi e tuoni, annunciando così il risveglio della natura e delle sue energie. Padroni della pioggia, manifestazioni delle forze celesti all'equinozio d'autunno, ridiscendevano sulla terra, sottoterra e negli abissi oscuri dei mari. Per i taoisti il drago poteva rappresentare il Tao stesso, la forza onnipresente che si rivela a noi in un baleno per svanire immediatamente.
 A differenza dei draghi occidentali, quelli orientali sono generalmente considerati creature benevole e gentili. Controllano la pioggia, i fiumi, i laghi e i mari, possono allontano gli spiriti malvagi, proteggono gli innocenti e dare sicurezza.
Nel contesto dei festeggiamenti del Capodanno cinese, dunque, il drago è una creatura benevola, portatrice di longevità; simboleggia le forze sotterranee della germinazione primaverile e quindi della fecondità. Il Drago Cinese infatti rappresenta il concetto di Yang, il Bene, Spirito-Fecondo, associato all'acqua. Non è dunque il mostro distruttore sputafuoco della tradizione occidentale, ma una creatura portatrice di pioggia, nutrimento per le messi e gli armenti.
Il tema del drago è riprodotto continuamente in Cina; si trova sulle ceramiche, le lacche, gli abiti da cerimonia, sui muri di recinzione dei giardini, su disegni a inchiostro, sulla prua delle imbarcazioni, sulle tende degli altari dei templi taoisti, arrotolato intorno alle colonne...
E il Drago che si arrotola intorno alla colonna lo si ritrova anche in uno dei movimenti della forma tradizionale della spada della famiglia Yang. Tra i tanti animali mitici ai quali la forma si ispira, appare anche il drago che ondeggia la coda, affiora dalla superficie dell’acqua e mostra gli artigli. Sappiamo che la spada rappresenta l’acqua... il drago portatore di pioggia non poteva non esserne l’eco.

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